Calcio a 5: trasferta amara contro il Dorica Torrette
Si è disputata domenica 10 marzo, la trasferta contro il Dorica Torrette, all’andata finì 5 a 3 per le biancoscudate.
Pronti, via ed è subito vantaggio per le padroni di casa su ottimo pallonetto del portiere dove Avella si fa trovare impreparata, da li però le ragazze di Mister Ercolin aumentano il ritmo ma non trovando mai la rete del pareggio.
Secondo tempo che parte aumentando la pressione ospite, cercando in tutti i modi la rete del pareggio, ma la poca lucidità sotto porta, il nervosismo e un super portiere, fanno in modo che il risultato non cambi fino alla fine.
Sconfitta che fa riflettere, ora ci si deve preparare per un altro scontro diretto contro il Firenze Calcio a 5 tra le mura amiche domenica 17 marzo ore 16.00
Formazioni:
Calcio Padova Femminile: 1. Avella, 2. Bertoldo, 3. Mezzasalma, 4. Gesiot, 6. Palma, 7. Quagliotto, 8. Giacomazzi, 9. Rettore, 13. Zanco, 15. Zabbeo, 24. Pinto (c) – Mister: Cristiano Ercolin
Femminile Dorica Torrette: 2. Principi, 3. Donati, 6. Severini, 8. Blenkus, 9. Dos Santos Pereira, 10. Anselmi, 13. Romagnoli, 14. Bussaglia, 19. Amedano, 21. Pizi, 22. Marcelli – Mister: Mirco Massa
Reti:
Primo tempo: 0.40 Pizi (D)
Secondo tempo: –
Ammonizioni: –
Esplusioni: –
Time Out:
Primo tempo: 12.14 (P), 15.21 (D)
Secondo tempo: 10.02 (P), 19.32 (D)
Falli:
Primo tempo: 15.21 (P), 17.49 (D)
Secondo tempo: 1.42, 8.32, 14.42 (P), 10.43, 18.12 (D)
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LE PAGELLE DI MARTA BERTOLDO:
Ritorna l’appuntamento fisso del post partita:
AVELLA:
A 40 secondi dall’inizio dorme e prende l’unico gol della partita. Il secondo tempo vuole rifarsi e alza le saracinesche, salvando la porta in più occasioni. Purtroppo il risultato non cambia e finisce sull’1-0. CHI BEN COMINCIA È A METÀ DELL’OPERA
BERTOLDO:
Trova spazio solo il secondo tempo e prima di essere sostituita guadagna il primo fallo subito dalla squadra. Al “Oh, finalmente qualcuno che prende un fallo” del mister in seconda, lei risponde a tono con un soave e grazioso “È, ‘sboro”. GREZZA
MEZZASALMA:
Parte titolare e gioca 5 minuti. Poi per fortuna viene sostituita perché i suoi pantaloni ascellari cominciavano a dare un po’ fastidio. Con i lacci della vita si era fatta il papillon. ELEGANTE
GESIOT:
Anche oggi è convinta di aver giocato bene come è convinta che il Vermigli si trovi in via del bigolo. Forse c’è qualquadra che non cosa. BIGOLA IN SALSA
PALMA:
Quando le arriva palla cerca di scartare avversarie, compagne, sé stessa e anche spettatori in tribuna facendo minimo 47 tocchi. Poi forse decide di passarla.. o più probabilmente perderla. BALLO DEL MOSCERINO
QUAGLIOTTO:
Se la gioca col mister per il numero di imprecazioni tirate durante la partita, mandandolo a prendere il cane quando viene ripresa per l’ennesima volta. RUDE
GIACOMAZZI:
Difficile dire chi tra lei e la Rettore cade di più. In fase difensiva copre bene, in fase offensiva si allarga troppo portando sempre la palla in Venezuela. SUDAMERICANA
RETTORE:
Viene richiamata meno del solito dal mister e forse anche per questo non si nota e resta sullo sfondo, nonostante trovi spazio per farsi vedere entrambi i tempi. MIMETICA
ZANCO:
Oggi parte carica.. di stronzate. Passa la giornata a mostrare foto a tutti: mostra la foto di lei da piccola anche all’allenatore avversario. INFLUENCER
SANTI:
Quando le arriva palla balla il tuca tuca. Ormai è diventato un vizio e perde circa 5 minuti per stoppare un pallone. RAFFAELLA CARRÀ
ZABBEO:
Parte all’ora di pranzo, presenzia in panchina e ritorna a casa con il taxi. Oggi è fortunata e passa dal guardare la partita dalla tribuna al guardarla in prima fila dalla panchina. UCI CINEMAS
PINTO:
La squadra fa affidamento su di lei ed è fondamentale come il sale sulla pasta. Purtroppo però non ha i superpoteri e non può essere sempre lei a mettere anche un po’ di pepe. VINAIGRETTE
ERCOLIN:
Oggi è nero con tutti e non risparmia nessuno. A fine partita esclama un “brave lo stesso” alle sue ragazze ma è credibile come il codice da vinci. AFRICANO
VALSO:
Di animo buono e sensibile, l’amarezza per la partita lascia il posto a un disturbo post traumatico dovuto alla vista di un incidente nel viaggio di ritorno. SCONVOLTO
COLETTO:
La tazzina non sbaglia mai e rivela un grande periodo di cambiamento: si può facilmente intuire a cosa stia andando incontro, vista la sua femminilità e la scelta della casacca rosa in panchina, seguita da un flirt con l’arbitro. FABIANA COLETTA
PENELLO:
Oggi è spettatrice. Nulla di diverso dal solito, se non fosse per il passaggio di classe sociale dalla panchina alla tribuna. PLEBEA
FERRONI:
Come da previsione, quando in trasferta c’è lei la squadra perde. CRIPTONITE