Dicono di noi: Il Mattino di Padova
PADOVA. C’è un Padova che ha già raggiunto la salvezza. E l’ha fatto anche con due giornate d’anticipo. Il Calcio Padova femminile con la vittoria di domenica scorsa in casa dell’Atletico Oristano ha brindato alla permanenza in Serie C anche per la prossima stagione.
Obiettivo raggiunto e senza nemmeno troppi affanni, visto che la prossima partita casalinga contro il Fiammamonza, che poteva trasformarsi in uno scontro diretto da brividi, sarà soltanto la passerella conclusiva davanti ai tifosi di via Vermigli.
Obiettivo raggiunto, anche se si può parlare di obiettivo minimo. Le aspettative di inizio stagione, infatti, erano ben diverse, dopo la riforma dei campionati che aveva fatto scivolare le biancoscudate in Serie C escludendole (vista la posizione di classifica dell’annata precedente) dalla neonata Serie B unica.
Ci si attendeva una stagione di vertice, ma ben presto la formazione di Murru è scivolata nei bassifondi, non riuscendo mai a staccarsi dagli ultimi posti: «Sì, è vero che speravamo in un campionato migliore», conferma il direttore generale Massimo Mingardi, «purtroppo siamo stati falcidiati dagli infortuni, pensavamo di aver costruito una squadra più competitiva, ma le cose non sono girate per il verso giusto. In ogni caso era fondamentale mantenere la categoria e ce l’abbiamo fatta».
E la prossima stagione come si ripartirà? Ancora non ci sono certezze, a cominciare dall’allenatore: «Con mister Murru parleremo dopo Pasqua, per il momento gli abbiamo fatto i complimenti per aver centrato la salvezza. Non abbiamo ancora pianificato nulla, ma vorremmo disputare un campionato migliore provando a giocarci le prime posizioni. Opereremo sul mercato anche se, come ogni anno, contiamo di inserire elementi validi dalla nostra Primavera».
Il settore giovanile, infatti, ha sorriso anche quest’anno: «Per la prima volta abbiamo presentato ai nastri di partenza sei formazioni del vivaio e tutte si sono comportate molto bene.
Anche il calcio a 5, alla prima stagione in assoluto in Serie A/2, chiuderà con un ottimo quarto posto. E a fine stagione riproporremo ancora la nostra giornata a porte aperte all’Appiani per attirare nuove atlete».
Fonte: Stefano Volpe