Il Calcio Padova Femminile non vuole sbagliare: biancoscudate domenica a Trento
Dopo due settimane di lavoro intenso e i risultati positivi arrivati nelle amichevoli, le ragazze del duo Ercolin-Valso sono pronte ad inagurare la propria stagione. Il calendario della Coppa Divisione le vedrà di scena in casa del Trilacum
Riparte ufficialmente la stagione del Calcio Padova Femminile. Dopo la lunga sosta estiva, tra riconferme, partenze e nuovi arrivi, le ragazze del duo Ercolin-Valso sono pronte, ai nastri di partenza, per affrontare la prossima stagione e prendere parte al campionato nazionale di serie A2.
Buon lavoro svolto dalla società nel corso del mercato estivo, in cui i diversi acquisti hanno contribuito a consolidare il livello della rosa, che nella scorsa stagione aveva già dimostrato di valere un quarto posto in campionato.
Il team biancoscudato, alle prese con la preparazione atletica già dall’ultima settimana di agosto, sta lavorando per preparare al meglio le partite del girone A, che vedrà la squadra dare battaglia sui campi di Veneto, Lombardia, Piemonte, Trentino, Toscana e Sardegna.
Dopo due settimane di intenso lavoro, lo staff tecnico ha avuto modo di testare il potenziale della squadra nelle amichevoli contro Sport Project e CUS Padova e nel quadrangolare organizzato dal San Vendemiano, insieme a Montegrotto e Noalese. Test importanti per iniziare a conoscersi e provare i primi automatismi, utile per rompere il ritmo degli allenamenti, in cui non sono mancati risultati positivi per le biancoscudate che sono riuscite ad uscire dal campo sempre vittoriose.
I tecnici Ercolin-Valso-Coletto, al lavoro per sistemare qualche situazione di gioco, si ritengono soddisfatti dell’atteggiamento mostrato dalle ragazze in questa prima e importante parte di stagione.
Primi test superati, dunque, per il Padova, ma ora c’è concentrazione per la prima uscita ufficiale di domenica 15 settembre valevole per il primo turno di Coppa della Divisione contro il Trilacum a Trento, dove il Calcio Padova Femminile non vuole sbagliare.
Ufficio Stampa: Miriam Palma