Secondo acquisto: sbarca a Padova, Maria Carollo
Secondo innesto di stagione in casa biancoscudata. Maria Carollo, classe 1993, metterà la sua esperienza a disposizione del Calcio Padova Femminile C5 per la prossima stagione. Una giocatrice dalla buona visione di gioco e con il fiuto del gol, nel corso degli anni si è distinta per la sua competitività. Conosciamola meglio.
Ciao Maria, benvenuta in squadra. Come prima domanda ti chiediamo di presentarti: sportivamente parlando, quali sono le tue esperienze passate?
«Ciao! Sono Maria, ho 26 anni e sono nata a Schio, dove a 11 anni ho cominciato a giocare a calcio a 5 nella squadra dello Sport Game Schio. A 14 sono approdata nella squadra Juniores del Marano, poi trasformato in Thienese c5, fino al 2016, dove ho avuto la fortuna di passare dal campionato di serie C regionale alla A2 nazionale, vincendo la Coppa Italia a Pesaro nel 2016, fino alla promozione in A1. A dicembre 2016 le strade con quella che ritengo essere stata la mia casa calcistica si dividono. Grazie alla tenacia dello “zoccolo duro” ho ripreso a giocare con la Real Fenice nella stagione 2017-18. L’anno successivo abbiamo raggiunto le Final 4 di Coppa Italia. A Venezia ho giocato fino allo scoppio dell’emergenza Covid che ha messo la parola fine all’esistenza della società».
Hai dovuto fare i conti con un periodo di stop a causa di un brutto infortunio al ginocchio, sei rientrata la scorsa stagione, ma poi la pandemia ha fermato tutto. Immaginiamo che da parte tua ci sia una gran voglia di riscatto. Quanto è stato difficile il rientro dopo l’infortunio?
«Non è stato difficile tornare in campo, è stato difficilissimo stare fuori! La riabilitazione è stata estenuante a livello psicologico. Non riuscivo a rassegnarmi all’idea che ci volesse pazienza e non potevo accelerare i tempi. Ho sicuramente maturato consapevolezza e coscienza del mio corpo, capendo che nessuno è indistruttibile. Poi, il rientro è stato sicuramente un percorso di alti e bassi, ma più perché sono molto esigente con me stessa che per aspettative d’altri».
Per la prossima stagione il Calcio Padova Femminile C5 ti ha voluta nella rosa e tu hai deciso di sposare il progetto. Quali sono state le tue impressioni sulla società e cosa ti ha spinto a firmare per i colori del Padova?
«Conoscevo il Calcio Padova Femminile C5 come avversario e ho sempre avuto l’impressione di una società strutturata, seria e competitiva. Sono approdata qui perché il progetto, assieme a tutta una serie di condizioni circostanti, era la più adatta alla mia situazione personale e sportiva».
Ringraziamo Maria per la sua disponibilità e le auguriamo un buon lavoro per la prossima stagione.
Ufficio Stampa: Miriam Palma