Prima squadra: Il Padova fa 2 su 2 nel doppio impegno settimanale, vittoria nello scontro diretto contro l’Isera.
La trasferta trentina sorride a Fabbruccio e compagne che ottengono il massimo risultato con il minimo sforzo: 1 a 0 è infatti il punteggio finale che regala alle biancoscudate quei tre punti che sono oro colato per la classifica.
I primi minuti fanno da spoiler dell’intera gara e vedono un Isera quadrato e ordinato nella fase difensiva con un Padova che, macinando gioco, cerca il giusto varco per lasciare il segno. Al decimo minuto ci prova Biasiolo che sugli sviluppi di un corner, su contro cross di Fabbruccio, trova l’incornata ma di debole potenza. Passano due minuti e Costantini fa tutto da sola sulla fascia destra, si invola fino a fondo campo e serve un invitante pallone a Capitan Fabbruccio che, a rimorchio, strozza troppo il tiro. Al 15esimo azione fotocopia di Carli che, sempre da destra, crossa a mezz’altezza al limite dell’area, sul pallone arriva prima di tutti Zoppi la quale di prima intenzione è brava a trovare l’impatto ma meno fortunata nell’indovinare la traiettoria.
L’Isera si affaccia sulla metà campo Padovana al 25esimo quando la punta, brava a liberarsi dalla marcatura di Tiberio, vince il contrasto con la rispettiva marcatrice e mette palla rasoterra in mezzo. Polonio non si fa sorprendere e cattura la palla in presa sicura. Al 27 esimo ancora Padova con Gastaldin che cerca la gran botta da fuori, insidioso il tiro ma si infrange a lato. Il tutto è tuttavia preludio del gol che arriva solo 5 minuti dopo: ancora Gastaldin sfrutta al meglio un calcio d’angolo, di testa anticipa sul primo palo l’intera retroguardia trentina beffando il portiere e portando avanti le biancoscudate. Al 40esimo l’Isera rischia di riaprire la gara quando una punizione dalla trequarti pesca la punta libera in area piccola, quest’ultima a due passi però si divora il gol del pari e il Padova si salva. Fra primo e secondo tempo Di Stasio sostituisce Costantini per Gallinaro. È proprio Gallinaro che al nono della ripresa si lancia in progressione sulla fascia sinistra e serve un invitante filtrante a centro area su cui arriva prima la difesa padrona di casa che spazza allontanando il pericolo.
Al 15esimo una bella combinazione su punizione a ridosso della bandierina del corner fra Pittarello e Spagnolo porta quest’ultima al cross: in controllo a centro area Gastaldin trova una gran giocata in girata ma il portiere si allunga bene sul palo opposto negandole la gioia della doppietta. Sul rovesciamento di fronte l’Isera mette pressione sullo scarico a Polonio, la punta di casa vince il rimpallo e allargandosi sulla sinistra mette palla in mezzo su cui però la difesa Padovana è rapida a ripiegare. Nuovo cambio per il Padova al ventesimo quando Zoppi cede il campo a Michelon. Al 25 esimo ancora Gallinaro mette in crisi la difesa trentina, dalla sinistra converge al centro e libera la conclusione su cui il portiere interviene di piede.
La respinta si trasforma in assist per Gastaldin che, a rimorchio, prova la gran botta da fuori area ma la difesa si immola a protezione della porta e il tutto si conclude con un nulla di fatto.
Negli ultimi minuti di gara l’Isera trova coraggio e alza il baricentro, ciò inevitabilmente libera gli spazi sul fronte offensivo padovano: al 41esimo infatti Carli di punta in acrobazia cerca la deviazione vincente su una palla sporca diretta al portiere ma la sua intuizione esce di nulla a fil di palo. Si chiude così sul punteggio di 1 a 0 una gara ben gestita dal Padova, mai seriamente messo in difficoltà dalle padrone di casa, che conferma una crescita a livello di gioco e mentalità per le ragazze di Mister Di Stasio.
Prossimo appuntamento ora per domenica 16 in casa contro la Spal.
Ufficio Stampa: Alessia Mazzucato