Settore giovanile: Vittoria in rimonta nel derby contro il Venezia Calcio 1985
Nel “Wednesday Night” al Vermigli si è disputato il recupero della 5^ giornata di campionato, dove le Biancoscudate faticano più del previsto per portare a casa tre punti d’oro contro un volenteroso e battagliero Venezia 1985.
Padovane in campo con una formazione inedita senza un vero e proprio attaccante di ruolo, perché indisponibili, si affida alla velocità e alla vivacità per cercare di impensierire e affondare i colpi.
Risultato molto striminzito se si considera le numerose occasioni create e sprecate di un soffio sia per imprecisioni degli avanti sia per la troppa fretta nel concludere a rete sia per le parate del portiere avversario bravo e pronto a respingere i tiri.
In un momento di rilassamento dopo le numerose chance avute, le rivali inaspettatamente si portano in vantaggio in contropiede al 37esimo con un incursione centrale, con attaccante lasciato incolpevolmente solo.
Nei primi minuti del secondo tempo la svolta della partita, la decisione del mister Padovano di spostare alcune pedine in un settore di competenza diverso alzando il baricentro della squadra rispetto alla prima frazione di tempo risulta subito vincente.
53esimo su rinvio corto della difesa Veneziana Giulia Carraro anticipando un ‘avversaria si invola in area e a tu per tu col portiere in diagonale pareggia meritatamente.
Trascorrono 120 secondi e Padova raddoppia, discesa sulla destra di Alessia Gabbatore dal fondo cross rasoterra pennellato a centro area piccola e tapin vincente di Giulia Zuin a due passi dalla linea di porta.
Gestione palla per lunghi periodi sempre a favore del Padova, con brivido finale, palla in profondità per l’attaccante Veneziano con palla al piede, miracolo del portiere biancoscudato che esce a valanga sui piedi dell’avversario riuscendo a sventare il pericolo.
2^ Fase regionale – Recupero 5^giornata U17 femminile
Calcio Padova Femminile – Venezia Calcio 1985
Primo tempo: 0 – 1
Secondo tempo: 2 – 1
Reti: Giulia Carraro, Giulia Zuin
Ufficio Stampa: Maurizio Frasson